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Covid-19 e demenza

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Il Covid-19, il più recente allarme sanitario, che domina il nostro mondo da più di due anni, sta affliggendo chiunque. Il virus non ha risparmiato nessuno, dalle persone giovani, sane e attente alla forma fisica a quelle anziane con co-morbidità come il diabete e l'ipertensione. Tuttavia, non molti sanno che questi fattori sono anche legati alla demenza. I ricercatori di Case Western Reserve hanno condotto uno studio utilizzando le informazioni delle cartelle cliniche elettroniche di circa 61,9 milioni di adulti statunitensi di tutti i 50 stati per capire il legame tra Covid-19 e demenza. I risultati dello studio evidenziano che le persone con demenza hanno il doppio delle probabilità di essere sensibili al Covid-19. La ricerca ha dimostrato che le persone con demenza possono avere difficoltà a seguire i protocolli di sicurezza come lavarsi le mani e mantenere il distanziamento sociale. In queste situazioni come curare le persone che soffrono di demenza? Di seguito sono riportate le indicazioni da seguire in tali situazioni.

Mantenere la normalità della routine
Disturbare la loro normale routine può sconvolgere i pazienti affetti da demenza. 2 Seguire la routine quotidiana per dare un senso di normalità.

Spiegare loro cos'è il Covid-19
I pazienti affetti da demenza possono avere difficoltà a comprendere cosa sia il Covid-19 e a seguire i protocolli di sicurezza. Tuttavia, se il paziente è nelle fasi iniziali della demenza, è utile parlargli e rassicurarlo che tutto è sotto controllo.

Assicurarsi che i pazienti seguano i protocolli di sicurezza
Spiegare loro l'importanza di seguire i protocolli di sicurezza come lavarsi spesso le mani, indossare le mascherine e mantenere il distanziamento sociale. Inoltre, assicurarsi che siano vaccinati.

Usare ausili audiovisivi se necessario
Nel caso in cui il paziente sia in uno stadio di demenza avanzato, le informazioni devono essere comunicate lentamente e con pause frequenti. Occorre comunicare con frasi brevi e semplici e in un momento in cui il paziente è al massimo delle proprie capacità cognitive. Si può anche utilizzare l'aiuto di sussidi audiovisivi.

Tenerli occupati
Tenere occupati i pazienti affetti da demenza è necessario anche in assenza di restrizioni legate alla pandemia. Si può giocare con loro, ascoltare musica insieme, guardare un film o anche rivivere i ricordi sfogliando vecchi album di foto.

Mantenerli fisicamente e mentalmente attivi
I pazienti affetti da demenza devono mantenersi fisicamente attivi e mentalmente vigili, quindi occorre assicurarsi che facciano esercizi leggeri o camminino o facciano esercizi di meditazione o di respirazione. Inoltre, hanno bisogno di un'alimentazione adeguata e devono sempre essere idratati; pertanto devono bere acqua regolarmente.

Metterli in contatto con la famiglia e gli amici
Poiché è più sicuro mantenere la distanza da altre persone, occorre mettere in collegamento i pazienti affetti da demenza con altre persone in videochiamata, per assicurarsi che possano interagire con gli altri.

Tenersi in contatto con il medico
Se non è possibile visitare il medico nella sua clinica o in ospedale, occorre interagire regolarmente con lui per tenersi aggiornati sulla loro salute. Per eventuale assistenza su quanto sopra esposto, consultare le linee guida della telepsichiatria. Ad esempio, in India tali linee guida sono state rilasciate per la prima volta dal National Institute of Mental Health and Neurosciences insieme alla Indian Psychiatric Society3 (IPS).

Per riassumere, non permettete che le restrizioni del Covid-19 influenzino la salute dei pazienti affetti da demenza. Il ritardo nel trattamento o anche nella diagnosi, soprattutto nel caso di pazienti anziani, può influire negativamente sulla loro salute. Inoltre, occorre prepararsi in anticipo in modo da potersi affidare a custodi alternativi come amici, parenti o badanti ed essere certi che, nel caso in cui si contragga il Covid-19, ci sia qualcuno che si prenda cura del vostro caro.

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